La rinite allergica è una condizione con cui si confronta molte persone. Si manifesta in modo piuttosto sgradevole, influenzando la qualità della vita.
Molte persone cercano vari trattamenti senza successo, ma alla fine trovano soluzioni che le aiutano a vivere più facilmente con questa condizione.
Dal momento che sei qui, probabilmente ti stai confrontando con la rinite allergica o sospetti di avere un tale problema, per questo vogliamo parlare più in dettaglio al riguardo.
Che cos’è la rinite allergica
La rinite allergica (o febbre da fieno) è una condizione che si verifica a causa della reazione allergica che il corpo ha quando la mucosa nasale entra in contatto con piccole particelle nell’aria.
La rinite allergica può essere di diversi tipi, e le forme più popolari sono:
- Rinite allergica stagionale – si verifica particolarmente in primavera e autunno, poiché il corpo reagisce al polline dell’erba, ambrosia, fiori di alberi e muffe.
- Rinite allergica perenne – qui si parla di una manifestazione che si verifica durante tutto l’anno e che è scatenata da polvere, muffe, piume, scarafaggi, ecc.
- Rinite allergica professionale – si verifica nelle persone che lavorano in ambienti dove vengono utilizzati prodotti come detergenti, solventi, polveri, ecc.
Come si manifesta la rinite allergica
Ogni condizione ha una serie di sintomi che possono farci sospettare che qualcosa non vada. Per quanto riguarda la rinite allergica, i sintomi più comuni sono:
- Congestione nasale – i pazienti affetti da congestione nasale hanno il naso chiuso, soprattutto quando sono esposti agli allergeni, ma anche al mattino.
- Starnuti – questo è un sintomo molto comune e molto fastidioso perché ci sono crisi di starnuti che possono durare abbastanza a lungo.
- Prurito al naso e alla gola – questo è un altro sintomo spiacevole e può manifestarsi nei momenti meno opportuni, il che può essere molto sgradevole.
- Tosse non produttiva – questa manifestazione non è specifica solo per i raffreddori, ma può anche verificarsi quando si soffre di rinite allergica.
- Fatica – anche la stanchezza può essere un sintomo della rinite allergica, se è accompagnata anche dagli altri sintomi sopra menzionati.
- Difficoltà respiratorie – se questa condizione si aggrava e non viene trattata in alcun modo, possono verificarsi anche difficoltà respiratorie.
Devi prestare molta attenzione a tutti questi sintomi, e se si aggravano e influenzano la qualità della tua vita, è meglio consultare il più presto possibile uno specialista.
Le cause che portano alla comparsa di questa condizione
Principalmente, la rinite allergica è una condizione che si verifica nelle persone che sono predisposte alle allergie, che hanno una sensibilità particolare agli allergeni. Di quali allergeni stiamo parlando? Te lo diremo subito:
- Pollini delle piante – il polline delle piante è un allergene che non può essere evitato, per quanto vorremmo. Per le persone allergiche, può scatenare la rinite e, inoltre, è il principale fattore scatenante. Quello che puoi fare è evitare l’esposizione quando sono presenti livelli elevati di polline e indossare una maschera protettiva quando esci di casa.
- Acari della polvere – questo è un altro allergene molto comune. Per quanto puliamo e igienizziamo la casa, ci confrontiamo sempre con gli acari della polvere, che sono organismi microscopici che vivono nella polvere di casa.
- Spore di muffa – i funghi rilasciano nello spazio spore che possono causare rinite nelle persone sensibili. Puoi proteggerti esponendoti il meno possibile nelle aree in cui crescono i funghi. Gli allergeni di queste spore sono più forti durante i periodi umidi e nelle zone con clima umido.
- Peli di animali – anche i peli degli animali possono essere una causa della rinite allergica. Questo accade perché nei peli di questi animali può essere presente saliva, pelle e secrezioni dalle loro ghiandole sebacee, che a loro volta provocano allergie. Se sei una persona sensibile ai peli degli animali, evita di avere un animale domestico in casa o di passare troppo tempo in stanze in cui sono presenti.
- Muffa – ci sono molti casi in cui le riniti sono scatenate dalla presenza di spore di muffa in casa o sul posto di lavoro. Controlla molto bene gli spazi e assicurati che tutto sia a posto, per non soffrire troppo a causa della rinite causata dalla muffa.
Diagnosi della rinite allergica
La rinite allergica è una condizione che deve essere diagnosticata correttamente da un allergologo o da un medico otorinolaringoiatra. Se i sintomi che hai ti preoccupano, cerca uno specialista e prenota una visita per ulteriori indagini.
La diagnosi può essere posta in base a diversi aspetti:
- Esame clinico ORL – lo specialista può osservare se c’è ostruzione nasale, se la mucosa è infiammata o cambia colore, come sono le secrezioni o quale sia lo stato dei polipi;
- Esami di laboratorio – la rinite può essere diagnosticata anche tramite esami di laboratorio, come: emocromo, test di provocazione oculare, nasale e cutanea, test per determinare l’eosinofilia nelle secrezioni e nella mucosa naso-sinusale, immunogramma sierico o biopsia.
Gli specialisti che incontrerai sapranno esattamente cosa fare e ti guideranno in modo che alla fine tu abbia una diagnosi corretta.
Come trattare la rinite allergica
Per quanto riguarda il trattamento della rinite allergica, le cose non sono molto semplici, poiché questa condizione viene trattata a livello di sintomatologia. In pratica, il medico ti consiglierà una serie di trattamenti che aiuteranno a ridurre i sintomi e a superare più facilmente le crisi causate da varie manifestazioni.
- La rinite allergica è una condizione cronica, quindi non puoi fare nulla per trattarla definitivamente. Puoi però controllarla con:
- Antistaminici – questi farmaci hanno lo scopo di ridurre prurito, secrezione nasale, starnuti e altre manifestazioni simili. Bloccano gli effetti dell’istamina, la sostanza rilasciata durante le allergie.
- Corticosteroidi – gli spray che contengono questa sostanza contribuiscono a controllare i sintomi specifici come la congestione e la secrezione nasale.
- Decongestionanti – questi farmaci sono una buona opzione per l’uso a breve termine. Aiutano a liberare le vie nasali, ma a lungo termine possono causare: intolleranza, irritazione della mucosa nasale, secchezza nasale, ecc.
È meglio fare attenzione all’ambiente in cui ti trovi ed evitare il più possibile di stare vicino agli allergeni.
Trattamenti naturali per la rinite allergica
Ci sono persone che non vogliono prendere farmaci che possono contenere determinate sostanze chimiche e optano per trattamenti naturali. Questi sono sotto forma di tisane, tinture, sciroppi o oli, e le piante più popolari e benefiche sono:
- Echinacea – ha proprietà antifungine, antisettiche e antivirali, che stimolano il sistema immunitario e la resistenza del corpo agli allergeni. Puoi consumare questa pianta sotto forma di sciroppo o tintura.
- Zenzero – questa pianta funziona come un antistaminico e contribuisce a ridurre i sintomi della rinite. Può essere consumato semplicemente sotto forma di tè.
- Rosa canina – questi frutti hanno benefici multipli per l’organismo, poiché contengono vitamina C, vitamina B, antiossidanti e molte altre sostanze. Sono famosi per aiutare a prevenire l’asma e le allergie e possono essere consumati meglio sotto forma di sciroppo.
- Timo – questa pianta dimostra i suoi benefici quando si tratta di malattie respiratorie e quindi di rinite. Contiene timolo e carvacrol, sostanze che conferiscono proprietà antitosse ed espettoranti. Puoi consumare il timo sotto forma di tè o usarlo in un diffusore apposito, sotto forma di olio essenziale.
Questi sono solo alcuni dei rimedi naturali che nel tempo hanno dimostrato successo nel trattare i sintomi della rinite. Prova anche tu a vederne i benefici.
Come prevenire la rinite allergica
Questa condizione può essere ereditata geneticamente o acquisita nel corso della vita. Indipendentemente da questo, ci sono una serie di aspetti da tenere in considerazione nel caso in cui si vogliano prevenire i sintomi aggressivi della rinite allergica:
- Esporsi il meno possibile agli allergeni (polline, ambrosia, polvere, peli di animali, acari, ecc.).
- Non asciugare i vestiti in casa, poiché questo può aggravare i sintomi, poiché i vestiti mentre si asciugano dentro casa attraggono polvere, polline, muffe e acari.
- Se vai in un ambiente in cui sai che sarai esposto agli allergeni, se è la stagione dell’ambrosia o se vivi in un’area con molta polvere, indossa una maschera protettiva quando sei esposto maggiormente.
- Mantieni pulita la casa, disinfetta frequentemente le superfici e aspira settimanalmente.
- Lava la biancheria da letto a almeno 54 gradi Celsius, poiché raccoglie molta polvere.
- Abbandona l’idea di avere un animale domestico che perde pelo, e nel caso in cui ne avessi già uno, presta molta attenzione alla pulizia e evita di far entrare quell’animale in camera da letto.
- Usa un apparecchio apposito che elimini la polvere dalla stanza e purifichi l’aria, sia a casa che in ufficio, se possibile.
- Tieni le finestre chiuse nei periodi in cui i livelli di polline sono alti.
Tieni presente tutti questi aspetti, poiché ti aiuteranno a prevenire la comparsa di sintomi più accentuati della rinite allergica.
Complicazioni della rinite allergica
Devi essere una persona responsabile e rivolgerti a un medico se hai sintomi che ti preoccupano e ti fanno sospettare di avere la rinite allergica, poiché se non trattati, nel tempo, possono aggravarsi e portare ad altre manifestazioni sgradevoli, come:
- Infezioni dei seni nasali;
- Infezioni alle orecchie;
- Difficoltà respiratorie;
- Difficoltà di sonno (causate da sintomi che si verificano anche durante la notte);
- Mal di testa;
- Asma.
La rinite allergica è una condizione comune che può influenzare la qualità della vita se non si consulta uno specialista che ti aiuti a convivere più facilmente con essa. È molto importante una diagnosi corretta e l’adozione di misure preventive che portino a miglioramenti nella qualità della vita.
